LE SUORE PAOLINE
di Raffaele de Seneen e Romeo Brescia
“Agli inizi degli anni “30 le Figlie di San Paolo aprirono una Libreria a Foggia, dove avevano anche l’incarico di custodire la chiesa di Santo Stefano e l’animazione dei fedeli della parrocchia. Iniziarono di qui una intensa attività di diffusione nelle diocesi di Foggia, Manfredonia e Troia, portando Vangeli, Bibbie, Vite di Gesù, libri di ascetica, di pietà, di cultura, e simili.
Durante la seconda guerra mondiale, in particolare nel 1943, Foggia fu duramente bombardata, e gran parte della popolazione, comprese le Paoline, dovettero sfollare. Dopo le vicende belliche, la Libreria poté riprendere e sviluppare la propria attività, realizzando anche Giornate del Vangelo e altre iniziative”.
Questo è quanto riportano i cenni storici alla pag. www.paoline.it di questa istituzione presente a Foggia da quasi cento anni con la sua sede che a nostra memoria ricordiamo da sempre in Piazza XX Settembre al civico numero 7.
Da qualche anno è cambiato qualcosa, all’interno, dedite a gestirla non troviamo più le suorine silenziose, esperte e premurose, oggi la gestione è affidata a laici, ma resta ancora “punto di incontro per Clero, religiosi/e, operatori pastorali/catechisti, seminaristi/studenti di facoltà teologiche, enti, associazioni, istituzioni, famiglie, giovani, ragazzi e bambini”.
La Famiglia Paolina nasce ad Alba (Cuneo) il 20 agosto 1914, queste le origini storiche e territoriali, e da subito intraprende il suo cammino e il suo apostolato: “dopo l’ora di adorazione… si fece la benedizione della prima casetta e della piccola tipografia… “.
La sua presenza a Foggia risale al 1930, ospitata nei locali della chiesa di Santo Stefano Protomartire in Via G. Urbano.
E’ a proposito dei bombardamenti dell’estate del ’43, e dei danni subiti dalla predetta chiesa che se ne trova menzione: “… viene compromessa anche l’originaria sacrestia, che risulta essere stata utilizzata, dal 1930 circa, per ospitare il primo nucleo di suore dell’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo, più conosciute come suore di San Paolo o Paoline, forse sei, quanti i lettini posti al piano superiore, a cui si accedeva da una scala a chiocciola posta subito a destra dell’ingresso principale della Chiesa e poi attraverso l’attuale varco che mette in comunicazione la cantoria con il locale guardaroba. Al piano terra avveniva la vendita di opuscoli di carattere religioso e coroncine, mentre le suore curavano la pulizia della Chiesa e collaboravano col sacerdote officiante”.
Ma già nel 1932 risultano essersi trasferita in una nuova sede, come si evince da “Voce della Madonna dei sette veli” foglietto religioso mensile di Foggia stampato nella Tipografia Società San Paolo di Alba, le suore, pur continuando il loro rapporto con la Chiesa di Santo Stefano, annunciano: “… vicino alla Chiesa di Santo Stefano vi è la libreria elle suddette Figlie di San Paolo. In essa si trova Bibbia, Vangelo, vite dei Santi, libri di ascetica, di pietà, di cultura, romanzi buoni: Oggetti religiosi, crocifissi, medaglie, immagini, ricordi per Comunione, Cresima, ecc. a prezzi modestissimi, essendo lo scopo loro quello di far del bene”.
Sono le stese suore a diffondere mensilmente il foglietto in tutte le famiglie, mentre da un trafiletto di giornale del 1936 risulta che la libreria delle suore ha trovato definitiva collocazione in Piazza XX Settembre al civico 7.
Pubblicato il: 9 Gen 2021