Domenica delle Palme – ‘A figurine”

Domenica delle Palme

“‘A figurine”

Oggi, Domenica delle Palme, scorrendo tra le “righe” di Facebook e soffermandomi alla lettura di alcuni post di auguri non ho potuto fare a meno di porre maggiore attenzione su quello pubblicato dal carissimo Giacinto Sica appassionato della storia di Foggia e cultore di usi e costumi del nostro territorio, nonché memoria storica.

Giacinto è un dolce nonnino di 98 anni, e a Foggia viene spontaneo aggiungere: “Cà bona salute”, frase d’obbligo e di buon augurio data la sua venerante età. Spesso ci meraviglia con i suoi post di racconti o poesie in dialetto foggiano.

Poter godere di queste perle popolari non è cosa di tutti i giorni e, in particolare quella pubblicata oggi da Giacinto, ho pensato di raccoglierla e conservarla tra le pagine di “Foggiaracconta” come un fiore raro trovato in un campo e chiuso tra le pagine di un libro.

Ecco di seguito quello scritto da Giacinto Sica:

“Nella ricorrenza della Domenica delle Palme mi si sono affacciati i ricordi della fanciullezza. In molte case prima di tale avvento molti ragazzini sotto la guida dei genitori, preparavano le palme utilizzando carta colorata e colla fatta con la farina per fare una specie di cornice per inserire al centro un’ immaginetta sacra, popolarmente detta “ ’a figurine”. Quella preferita fra tutte era quella con Gesù che a cavallo di un’asinella entrava in Gerusalemme, ma in mancanza di quella si poteva usare una qualsiasi. Il tutto veniva montato su una strisciolina di canna di palude terminante con una estremità appuntita. Le palme, così confezionate venivano inserite nel fusto di una ferula e portate in giro per la vendita. Chi le vendeva gridava: ‘Nu solde (soldo che valeva 5 centesimi) ‘a pàlme facìte pàce.

Quando ci si scambiava la palma soleva dirsi:

Quèste eije ‘a pàlme facìme pàce,

pure i tùrche fanne a pàce *

quèste eije ‘a pàlme e dàmme ‘nu bàce.

(Questa è la palma facciamo la pace

pure i turchi fanno la pace*

questa è la palma e dammi un bacio)

*(forse perché i turchi usano far pace anche se non sono cristiani)

In allegato alcune foto di palme che ho confezionato per rendere meglio l’idea.