FOGGIA – Marzo 1948  Prime elezioni politiche della Repubblica del 18 e 19 aprile.

 

FOGGIA – Marzo 1948 

Prime elezioni politiche della Repubblica del 18 e 19 aprile.

Come tutte le città italiane, Foggia brulicava di gente eccitata, in vista delle Prime Elezioni dopo quelle per la Costituente. Dmitri Kessel, affermato fotografo, fu inviato in Italia, dalla rivista Life, per immortalare con le sue macchine fotografiche i preparativi degli Italiani che con tanta speranza si apprestavano a votare “liberi” di farlo.

Geppe Inserra nei suoi canali digitali ci ha proposto in un video, nei giorni passati, alcune foto trovate nel web. Pensando che le foto non potevano essere solamente quelle montate nel video di Geppe, ho approfondito la ricerca ed in effetti ne ho trovate alcune decine e poichè mancano i punti salienti di una città come Foggia, non disdegno di proseguire ulteriormente la ricerca.

A guardare le foto risaltano particolari concatenati che destano tantissime considerazioni, come ad esempio la gelataia con il suo banco con ombrellone alle sinistra della Chiesa delle Colonne, Pino Ruscitti (r.i.p) anni orsono mi pregiò di un suo libro e mi spiegò il rito delle gelataie. La tanto menzionata gelateria Norge, gestita da veneziani, fa bella mostra con i suoi due ingressi; la sede di una sezione del Partito Socialista; la Libreria Minerva-Dante; Ippolito, che con i suoi altoparlanti trasmetteva le “radiocronache-telefoniche” delle partite esterne di richiamo dei Satanelli; il palazzo Varo; insegna Leopoldina; foto Tonti; Tanti assembramenti, per leggere i consigli dei vari partiti e per acquistare beni alimentari; i lustrascarpe-sciuscià sul marciapiede opposto a quello dello struscio; i ragazzini sul palchetto in legno per i comizi, ai piedi della facciata di Palazzo Dogana.

Tanti e tanti manifesti imbrattavano le facciate ed ogni spazio libero era sfruttato per apporvi, con degli stampi, i simboli dei partiti. Le cronache del tempo, ci dicono che solamente la sede del Banco di Napoli restò immune dalla stratificazione scellerata di carta, colla e pittura. Dopo le elezioni, non poche lire furono necessarie per ripulire le facciate.

Le foto trovate nel web, sono di proprietà di Life e non possono essere usate per scopi di lucro. Sono talmente belle che parafrasando un vecchio slogan pubblicitario “E’ un peccato chiuderle in bagno”,…ed io le ho raccolte nel video sottostante. Buona visione

Scritto da Lorenzo Brescia

 

 Pubblicato il: 19 Dicembre 2023

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